conoscenza come concretezza e percorso, per nutrire la mente e favorire libero pensiero per la ricerca della consapevolezza, più semplicemente, rendersi conto di ciò che ci circonda ed usarlo come specchio per conoscere meglio se stessi
lunedì 25 febbraio 2013
Rimanere umani
Stay human. Ho un'amica che ogni giorno pensa e scrive su facebook queste semplici e potenti parole la sera prima di dormire. Non si stanca mai di rammentarlo a chiunque. Ha ragione ed è da ammirare per questa sua costanza e perché il suo cuore, così, batte sempre anche per chi non è tutelato dallo stesso pensiero e modo di essere, per chi magari intorno non ha lo stesso raggio di cuore che possa permettergli di esistere. Semplicemente e basilarmente di esistere con tutto se stesso e con tutto ciò che è e che può essere ma, soprattutto, con ciò che potrebbe diventare se fosse possibile creare opportunità di crescita e sviluppo personale. Ecco perché essere umani comprende non solo usare sempre il cuore ma anche pensare di creare spazi e opportunità per imparare. Essere umani è rendere liberi dentro. Essere umani è crederci sempre e dialogare. Uno dei miei sinonimi personali per definire il rimanere umani, e dunque l'esserlo pienamente al meglio possibile, è il concetto del venirsi incontro. Laddove vedo che ciò non accade, per me, non c'è umanità. Nella burocrazia che si ritiene costretta a mostrare di non poterci fare nulla non c'è alcun venirsi incontro. Nelle carte, se si fanno parlare solo ed esclusivamente loro, anche quando è palese la richiesta di aiuto da parte di qualcuno che sta davvero male, non c'è alcun cuore a meno che tra quelle righe non vi siano state scritte parole che inizialmente siano discese da esso. Rispettiamo dunque le leggi ma non smettiamo di ascoltare le persone. E le persone, anche se è faticoso riconoscerlo, sono casi singoli, non massa da trattare con la vista sfuocata che renda irriconoscibili i lineamenti di ciascuno. Guardare in modo superficiale le persone non comprende umanità. Tutti abbiamo bisogno di molte cose diverse e se non esiste il venirsi incontro esisteranno sempre discriminazione, preferenze, ingiustizie, definizioni di casta che ragionando a livello di cuore non hanno significato costruttivo alcuno. Dedicato a Terry. RBB
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