conoscenza come concretezza e percorso, per nutrire la mente e favorire libero pensiero per la ricerca della consapevolezza, più semplicemente, rendersi conto di ciò che ci circonda ed usarlo come specchio per conoscere meglio se stessi
venerdì 18 marzo 2011
Domani plenilunio speciale
E' notte, un momento in cui posso iniziare a rilassarmi. Molte volte è capitato che, volontariamente, aspettassi quelle ore di notte fonda per lasciare che il silenzio riprendesse il suo spazio e fosse percepibile. Stasera è la vigilia di un plenilunio speciale. La notizia, che è stata data anche nei telegiornali, è che domani la luna sarà al perigeo, ossia si troverà nel punto più vicino al pianeta. Forse, con un po' di fantasia, potremo anche riuscire a sentirla davvero più vicina, oltre al fatto che sembrerà davvero più grande del solito. Se il cielo sarà senza nubi o foschia la luce riflessa del sole mostrerà se stessa in tutto il suo splendore. Al di là di qualsiasi diceria o superstizione, trovo che poter vedere la luce solare, in una parte del "giorno" in cui essa non si mostra in modo diretto, sia un suggerimento per la nascita di un pensiero. Può esserci della poesia insieme alle molecole di ossigeno nell'aria che respiriamo, possibile. E' per questo che credo che un plenilunio sia come il ritrovare la speranza, come quando, nel buio, senti prepotentemente la forza di una sola scintilla di luce, se la ami. Il conforto è palese e cerchi di usare questa luce ritrovata per continuare ad imparare. A vivere.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento